domenica 27 novembre 2011

LA POESIA DI NOVEMBRE

LA POESIA DI NOVEMBRE


身にしむや
亡妻の櫛を
閨に踏む


Mi ni shimu ya
Naki tsuma no kushi wo
neya ni fumu.

Un freddo gelido:
il pettine della mia cara moglie
giace sul pavimento.

Yosa Buson (1715-1783) 


Commento:
Secondo un'antica credenza superstiziosa, un pettine caduto sul pavimento doveva essere pestato con un piede, prima di essere raccolto.

Questo haiku di Buson, come molti haiku di Bashō, contiene aluni giochi di parole presenti fin dallo stesso kigo. Mi ni Shimu letteralmente significa "Trafitto nel corpo", ma minishimu è anche il primo vento freddo del tardo autunno. Naki tsuma è la moglie defunta, mentre il termine kushi, significa sia pettine sia le nove morti.
Quando nel 1777 Yosa Buson scrive questo haiku dedicato alla sua consorte, sua moglie Tomo è ancora viva e vegeta, morirà 34 anni più tardi, nel 1814. Si tratta quindi di una poesia che nulla ha a che fare con la realtà dei fatti.
L'haiku esprime il senso di solitudine e di freddo interiore provocato dall'immaginario "vuoto" lasciato dalla dipertita della propria moglie. Di lei ci rimane, secondo l'autore, solo un pettine e nulla più.