Primo Premio
IL MIO NIDO, LA MIA ROSA
(da questo letto d’ospedale)
[…] Volubil che l’onda che ammorza
Ne l’onda volubile smorza…
Ne l’ultimo schianto crudele…
Le vele le vele le vele […]
Dino Campana “Barche Amorrate”
Migra il mio desiderio, per ogni dove
parando, brancolando.
Come pagine, gli specchi si strappano,
non contengono più il mio sguardo.
Ed io non oso cercare nella selva
di letti e rughe e pelle consumata
il mio nido, la mia rosa, i giorni contati.
Mi viene appresso quel tanto
d’oscurità che né fuoco, né vie di fuga
basterebbero a liberare.
E sempre con me, immancabile
resta la paura tessuta a filo stretto coi sogni.
Il baccano che fanno ali dentro una gabbia,
tirando a sorte le ore, l’eternità.
Autore: Bruno Centomo - Vicenza
Con questa poesia finisce la pubblicazione dei poeti premiati nel IV concorso di Poesia "Roberto Fertonani". Ci rivedremo con la pubblicazione del prossimo bando che uscirà nella primavera 2012.