martedì 25 ottobre 2011

LA POESIA DEL MESE DI OTTOBRE

LA POESIA DI OTTOBRE


CARA MI SEI COME SOLE SUL FIENO

Cara mi sei come sole sul fieno
di fresco falciato
che il rastrello raduna
in mucchi odorosi tra mezzo il prato
sereno.

Cara mi sei come luna
sui passi dell'adolescente
che sente
confitta nel cuore
la prima spina d'amore.
                                     Angiolo Silvio Novaro (1866-1938)

Di tanto in tanto mi capita di imbattermi in poesie che mi piaciono in maniera particolare e quella che vi presento è proprio una di quelle. Silvio Novaro, anche se presente in molte antologie scolastiche, non è annoverato tra i poeti più famosi poichè ebbe la sfortuna di far coincidere quasi tutta la sua produzione lirica con quella del Sommo Vate, Gabriele D'Annunzio. Ciò nonostante, al suo tempo, ebbe molte amicizie in particolare con Zandonai, Verga, Quasimodo, Berio e con lo stesso D'Annunzio.
La sua vita fu molto appartata, specie dopo la prima guerra mondiale quando perse il figlio e al quale dedicò una toccante raccolta lirica, "Il fabbro armonioso".

In molte poesie di Novaro ritroviamo il costante richiamo alla natura e alla vita agreste. In questa poesia l'amata è paragonata prima al sole che splende sul fieno e poi alla luna che rischiara nella notte il cammino "doloroso" dell'adolescenza.

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