giovedì 28 maggio 2009

IL CACTUS-ORCHIDEA


Finalmente è fiorito ! Quest'anno ha fatto un'unico fiore. Con un inverno a -7 °C ha sofferto un pochino. Quella che vedete nella foto è uno dei pochi ricordi della mia vicina, la signora Gilda. Si tratta di un Epiphyllum appartenente alla grande famiglia delle cactaceae. Il nome del genere deriva dal greco "epi" che significa "sopra" e "phyllum" che invece significa "foglia". Quando parliamo di cactus la prima cosa che ci viene in mente sono le grandi distese sabbiose, il caldo infuocato, le lande desolate e rocciose, la carenza d'acqua. Ma per questo Epiphyllum l'habitat è assai differente: è infatti un cactus delle foreste dove cresce alla biforcazione dei rami, a diversi metri d'altezza. La pianta assomiglia a una grande "foglia" verde anche se tecnicamente questi sono i fusti. Da essi possono generarsi uno o più fiori, dal diametro di circa 20-30 centimetri, dolcemente profumati. L'apertura dei fiori, visibile a occhio nudo, si svolge durante la notte per poi appassire il giorno seguente o quello ancora successivo. La pianta non necessità di cure particolari: un buon drenaggio, acqua in abbondanza e un pò di fertilizzante. In inverno necessita, almeno al nord, di un riparo invernale. La temperatura non deve mai scendere al di sotto dei 5 °C. Si possono anche seminare ma la germinazione è erratica. Io in genere li metto in un vasetto. Dopo averlo ben bagnato lo copro con un pò di stagnola e lo pongo al sole sotto un piccolo tunnel. La temperatura sfiora i 40 °C con un'elevata umidità. Appena vedo che germinano, scopro il tutto e li pongo in ombra. La fioritura avviene in 3-4 anni da semina. Per chi non ha la pazienza di aspettare può acquistare le talee via internet. Gli ibridi sono centinaia, tutti dai colori sgargianti e meravigliosi, dal bianco al rosa, al rosso. Se li volete acquistare cercateli su Ebay. Perchè non provare a coltivarli ? Vi daranno molte soddisfazioni !

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