sabato 25 dicembre 2010

POESIA DI NATALE

 

 

Maria dentro la grotta si posò,

e Giuseppe a Betlemme si avviò.

Ma un momento sentì che mentre andava

a mezzo il passo il pie’ gli si arrestava.

Vide attonita l’aria e il cielo immoto

e uccelli starsi fermi in mezzo al vuoto.

E poi vide operai sdraiati a terra

e posata nel mezzo una scodella:

e chi mangiava, ecco non mangia più,

chi ha preso il cibo non lo tira su,

chi levava la man la tien levata,

e tutti al cielo volgon la faccia.

Le pecore condotte a pascolare

sono lì che non possono più andare:

fa il pastor per colpirle con la verga

e gli resta la man sospesa e ferma.

E i capretti che all’acqua avevano il muso

ber non possono al fiume in sè rinchiuso…

E poi Giuseppe vide in un momento

ogni cosa riprender movimento.

(Dal protovangelo di Giacomo)

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