lunedì 8 febbraio 2010

UN FILM CHE VORREI VEDERE

 Quello che tra poco vedrete è il trailer di un film che ha avuto una buona acclamazione di pubblico nel concorso di Cannes del 2009. Non so se uscirà in Italia, in quanto, a parte qualche scena di violenza, tratta la storia di Ipazia.
Il film è ambientato ad Alessandria d'Egitto nel 391 d.c. A quei tempi la città era dominata da due fazioni opposte. Da una parte i cristiani, campeggiati dal vescovoSan Cirillo, e dall'altra i pagani rappresentati da Oreste, dittatore e governatore. In mezzo la minoranza ebrea che però furono cacciati, a seguito di alcuni atti vandalici, da Cirillo.
Ipazia, figlia di Teone, fu matematica e filosofa di grande prestigio. Inventò l'astrolabio e commentò i trattati di Archimede e di Euclide. Conversava di filosofia con il vescovo ma era di natura pagana. Amava Oreste ma quest'amore le fu fatale. Oreste infatti non vedeva di buon occhio i cristiani ed era spesso ingiusto e crudele. Colpito da una pietra fece torturare a morte, nonostante la confessione, un povero diacono. Ipazia lo appoggiava apertamente. Fu probabilmente questo il motivo per cui alcuni cristiani, non sopportando più le continue prevaricazioni di Oreste contro di loro, decisero di catturare Ipazia all'uscita della sua casa. La legarono e con gusci di conchiglie la tagliarono a pezzetti. Un secolo più tardi si diede la colpa a San Cirillo dei fatti accaduti. In realtà, in seguito ad accertamenti imperiali, si concluse che non era possibile accertare nulla poichè mancavano i testimoni. Si decise però che le bande armate, fino ad allora al servizo del vescovo, passassero sotto il controllo del governatore. Non avendo mai visto il film, non acora uscito in Italia, non so esattamente come è stato impostato...ma sicuramente è da vedere visto le critiche positive.
 

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