martedì 30 marzo 2010

MXNXSTRXNDSX

 A volte i musicisti sono dei gran burloni. Un esempio è questa composizione dal nome enigmatico di MXNXSTRXNDSX. Provate però a sostiuire alle X le opportune vocali e la parola diventà Ménéstrandise ovvero "Menestrelleria". L'autore è Francois Couperin che con tale composizione voleva prendere in giro la corporazione dei musicisti, a lui avversa, senza essere citato in giudizio (a quei tempi non c'era la libertà d'espressione).
La Mènèstradise era una associazione di giullari e menestrelli fondata nel 1321. Il direttore aveva l'altisonante titolo di "re dei menestrelli" o anche "re dei violini".  Aveva una propria strada, un proprio quartiere e una propria chiesa.
Nel 1693 Couperin stesso campeggiò una protesta presso il re contro l'eccessivo potere di questa corporazione che di fatto limitava di molto la libertà artistica dei compositori barocchi francesi.
La suite per clavicembalo chiamata anche Les fastes de la grande et ancienne Mxnxstrxndxsx ovvero "I fasti della grande e antica menestrelleria" è suddivisa in cinque movimenti:

1) Les Notables, et Jurés - Mxnxstrxndxnrs (I notabili, i giurati e i menestrelli).
2) Les Viéleux, et les Gueux (I suonatori di ghironda e i mendicanti)
 3)Les Jongleurs, Sauteurs; et Saltimbanques: avec les Ours, et les Singes (I giocolieri, saltatori e saltimbanchi con orsi e scimmie).
 4)Les Invalides: ou gens Estropiés au service de la grande Mxnxstrxndxsx (Gli invalidi, o gente deforme al servizio della grande menestrelleria).
5) Désordre, et déroute de toute la troupe: causés par les Yvrognes, les Singes, et les Ours (Disordine e rotta di tutta la truppa causata dagli ubriachi, dalle scimmie e dagli orsi).



E ora chiudete gli occhi, ascoltate e rivevete con la mente ciò che la musica vi suggerisce. Siete riusciti a immaginare il parapiglia finale, con gli orsi che inseguono i musicisti ubriachi ?

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